Il ritorno a Shamballah

 

"Finalmente posso affermare che appartengo a quel leggendario regno* predetto 2014 anni fa a Pilato* da "Mio Fratello**" Gesù il Cristo. Il mio compito è quello di aiutarvi a trovare la "Chiave Universale***" che apre la "Porta di Luce" e a ricevere ciò che ho ricevuto Io: irreale conoscenza, libertà di Spirito, Illuminazione e la gioiosa Cittadinanza di Shamballah..."

 

* " ... Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei guerrieri avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù." .... - ** Mikado Francescoji, dichiara di aver vissuto la sua prima vita nelle vesti di Daniele (05-30), unico Fratello di Sangue Reale di Gesù il Cristo... - *** Vi garantisco che grande è stata la sorpresa nel scoprire che questa preziosa "Chiave" è custodita nel proprio DNA. Bisogna solo codificarla durante il processo che porta al risveglio della Ghiandola Pineale e alla graduale esplosione del Corpo di Luce...

 

 

Casa dolce casa

 

 Mikado, che cos’è realmente Shamballah?

Questa è una domanda molto difficile e complessa. E’ un concetto sacro con vari significati, difficili da comprendere.

 

Fallo con la tua semplice parola.

Ci provo. Per molti secoli, i monaci nei monasteri di Lhasa, Kumbun, Sera, e Gandan hanno meditato su Shamballah e hanno cercato di capire che cosa i saggi, anche più anziani avevano scritto su di esso. Il primo libro che parla indiscutibilmente di Shamballah è il Kalachakra o “Ruota del Tempo”, un manoscritto  buddista  del IX secolo, trovato in India.

 

Solo lui ha scritto su Shamballah?

No, il Kalachakra è un testo sacro per il buddismo tibetano, il Dalai Lama ha più volte fatto riferimento ad esso. Shamballah è menzionato non solo nel Kalachakra,  ma appare in molti altri testi tibetani, mongoli, e cinesi.

 

Qual è il significato di Shamballah?

La leggenda di Shamballah è saldamente radicata in antiche storie tramandate oralmente da padre in figlio o da Maestro Spirituale ad allievo per poi diventare leggende. Si narra che il regno sia da qualche parte a Nord dell’India, protetto dalla catena montuosa dell’Himalaya. E’ conosciuto anche come Shambhala o Shangri-La. In sanscrito significa “Fonte della Felicità, di Pace, Tranquillità o Terra dei Puri”.

 

Mikado, che cos’è per te Shamballah?

E il regno Cristico o degli Illuminati, sede della vera Fratellanza Cristica Universale e Io, Mikado Francescoji, sono un immortale Cittadino di Shamballah, cosciente di essere sceso nel Pianeta celeste o Terra al solo fine di divulgare la Verità sulla Famiglia Reale Imperiale e l’insegnamento Cristico al più alto livello mai conosciuto.

 

Come si chiama la capitale do Shamballah?

 Il suo nome è Kalapa.

 

Quanti sono e chi sono i veri cittadini di Shamballah?

Sono 21 milioni di Illuminati, appartenenti a tutte le fedi religiose. Il loro percorso spirituale è quello del Guerriero della Pace che, vincendo paure e pregiudizi culturali, ha ottenuto la saggezza nel “qui ed ora” in tutte le dimensioni materiali e spirituali ed è cosciente di essersi incarnato con l’unico scopo di fare evolvere l’Umanità.

 

Quali sono altri famosi cittadini di Shamballah?

Il mitico regno venne anche identificato in tutti gli Ordini spirituali come il “Paradiso” in Terra, dimora delle grandi anime, la “Città di Smeraldo”.

 

Puoi dirmi alcuni nomi?

Buddha, Gesù il Cristo, Babaji il Cristos indiano, Maestri Spirituali ed Esseri di Luce che guidano i destini spirituali del nostro pianeta, si manifestano da Shamballah in energie luminose.

 

Ci sono testi che testimoniano la sua presenza sulla Terra?

I primi riferimenti a Shamballah si trovano in più di trecento volumi di Kanjur e Tangjur, la maggior parte dei libri sacri del buddismo tibetano.

 

Esistono altre voci a riguardo? 

Sono tante le teorie. Il termine di Shamballah s’incontra per la prima volta nei Purana, con riferimento ad un luogo nel quale si profetizza apparirà il Kalki Avatara verso la fine del Kali Yuga.

 

Danno riferimento alla sua posizione?

Partiamo da un punto che mette tutti d’accordo: Shamballah è circondata dalle alte montagne innevate dell’Himalaya che brillano con il ghiaccio. Il Kalachakra menziona che sia a nord del fiume Sita. Coloro che ci sono stati, hanno lasciato descrizioni dettagliate di come arrivarci. Ma tutti coloro che hanno seguito le loro indicazioni, non sono riusciti ad entrarci.

 

Perché?

Per il semplice motivo che la “Chiave” per entrare all’interno di Shamballah è dentro di noi. Quando il karma sussurra che è arrivato il momento di entrare all’interno del nostro “Tempio”, custodire il sacro fuoco e bere alla Fontana della Vita Eterna, si vive la consapevolezza di quanta strada si sia fatta per arrivare all’Attimo Fuggente e vivere pienamente Shamballah.

 

Si può arrivare a Shamballah da soli?

Sì, se questo è stato deciso dal Re o dal karma Illuminato, altrimenti è inaccessibile ai viaggiatori senza una guida mistica o esperta. La tradizione narra che questa terra nascosta non è raggiungibile da estranei se non da Iniziati appartenenti alla Fratellanza Bianca.

 

Qual è l’ingresso di Shamballah?

E’ paradossalmente “nascosto ma in bella vista” sulla catena himalayana La strada per questa terra è lunga e pericolosa. Chiunque voglia andarci dovrà affrontare molte prove e misteri prima di raggiungere una delle segrete “Porte” del regno di Shamballah.

 

E veramente bella la vista da Shamballah?

Si materializza davanti a te il più perfetto dei Fiori di Loto con otto petali. Shamballah sta al centro della più  sacra e silenziosa montagna ghiacciata: il Grande Kailash. Ogni petalo é una dimensione spirituale che sviluppa le otto Virtù e libera le catene materiali. La vegetazione é di un verde irreale e si sviluppa fino al punto di dominare le misteriose architetture di una popolazione immortale.

 

Perché come un Fiore di Loto ad otto petali?

Perché comprende otto regioni, ciascuna circondata da catene montuose. Al centro del cerchio più interno si trova Kalapa, la capitale ed il palazzo del Re, che è fabbricato in oro, diamanti, corallo e gemme preziose. La capitale è circondata da montagne di ghiaccio, che risplendono di luce cristallina.

 

E’ veramente cosi magica?

Sì, tra decenni si comprenderà la sua tecnologia; il palazzo del Re contiene lucernari costruiti con lenti che servono come telescopi utilizzati per studiare la vita extraterrestre dei propri avi.

 

Mikado, parlami delle Otto Virtù.

Maurizio, questo disse Buddha nel suo primo discorso ufficiale: “La via media del Maestro evita i due estremi. E’ illuminata, porta con sé una chiara visione, è fonte di saggezza e conduce alla pace, alla penetrazione, all’Illuminazione e al Nirvana.”

 

Che cos’è la Via Media?

E’ la nobile Via delle otto Virtù: Retta fede. Retta decisione. Retto discorso. Retta azione. Retta vita. Retto sforzo. Retto pensiero. Retta concentrazione.

 

Mikado, gli abitanti di Shamballah possiedono veramente la massima conoscenza?

Certamente, narra la storia che i re Illuminati di Shamballah, scrissero su tavole di pietra tutta la scienza del nostro pianeta e degli altri mondi. E’ bene venire a conoscenza che chi entra ad Agarthi o a Shamballah, può a seconda del proprio karma, avere accesso a una conoscenza e una potenza incredibili.

 

E’ vero che Shamballah è protetta da una potente energia?

Sì, molte persone hanno testimoniato che per evitare che il male penetri all’interno di Shamballah, essa è tenuta isolata dal mondo della superficie da vibrazioni che offuscano la mente e rendono invisibili le porte di accesso.

 

Ti è stato dato un limite alla trasmissione su Shamballah?

No, a differenza di altri che malgrado hanno avuto la fortuna di vedere Shamballah, non hanno potuto trasmettere la gioia di raccontare la loro esperienza,  io, ho la libertà di trasmettere liberamente tutto ciò che sento di raccontare su Shamballah.

 

Con quale spirito lo fai?

Con la mia speranza che miliardi di persone possano leggere questo libro e farsi inondare dalle vibrazioni illuminanti di Shamballah al fine di lasciare quel senso di libertà interiore che può essere liberato totalmente da quella particolare conoscenza che neutralizza paura, rabbia, furia, lussuria, invidia, gelosia, giudizio, tristezza e vivere in conseguenza con la consapevolezza di essere liberi e che non ci sarà più evento karmico che potrà più sopprimere la Verità che rende libero lo Spirito.

 

Mikado, oltre la Grande Biblioteca Universale, esiste anche una terrena?

Si, lei dona la sapienza e le ricerche di tutti i ricercatori di verità incluse le mie. Il suo nome è Internet!

 

Com’è la città di Shamballah?

Vederla da lontano è bellissima. Si possono ammirare nello stesso momento tutti i colori non visti sull’esterno della Terra.

 

Che significa?

E’ difficile esprimere i colori di Shamballah. E’ come se i sette colori dell’arcobaleno si moltiplicano ad oltranza. Sono irreali è difficili da descrivere. Solo a provare, il cuore batte forte di gioia.

 

Mikado, che sai dirmi dei libri sacri di Shamballah?

E’ tutto vero. Vi è un Tempio che custodisce all’interno di sette Stanze, una raccolta di scritture religiose di 108 volumi che pesano ventuno chili ognuno, con 225 libri di commentari, avvolti in panni di seta sacra.

 

In quale lingua sono scritti?

In una lingua con caratteri dorati, sconosciuta sulla Terra che viene tradotti automaticamente nella lingua dei “Puri in Spirito” che il buon karma vuole che leggano. Secondo le mie personali ricerche effettuate all’interno della Grande Biblioteca Universale e confronti avuti con Babaji il Cristos indiano, questa lingua appartiene a esseri provenienti da Orione, Venere, Lemuria e altri pianeti.

 

Hai letto questi libri e cosa contengono?

Sì, ho letto gran parte di questi libri protetti da catene e serpenti. Le loro pagine sono d’oro, e altre nere con caratteri scritti in oro, depositari di tutti i segreti e delle scienze.

 

Mikado, esiste un’altra Agharti nell’Universo?

Sì!

 

In quale pianeta?

Nella parte oscura della Luna.

 

L’hai visitata?

Sì, nel periodo che ero nel deserto libico. Era l’anno 1977, mi ero ritirato a Sebbha per ritrovarmi con me stesso. Ho vissuto un’esperienza di quarto grado, sono stato prelevato da una navicella  e sono stato invitato a viaggiare nello spazio all’interno di una nave madre a forma di sigaro. In quel momento mi hanno mostrato l’immenso buco sulla Terra che rappresenta l’affascinante entrata nel Polo Nord ad Agharti e a Shamballah.

 

Vi è l’entrata dalla parte oscura della Luna?

Sì, si entra solo da lì. Un mondo meraviglioso si mantiene da millenni al suo interno. Quello che ho potuto vedere è solo gioia, pace e armonia. Ho visto animali istinti nella Terra giocare allo stesso modo che noi facciamo con gatti è cani.

 

Qual è la differenza e il tuo stupore?

Che quei animali erano mammut giganti, dinosauri, orsi, leoni, tigre e altri specie di animali. L’armonia regnava sovrana in tutti.

 

Mikado, sento una forma di nostalgia nelle tue parole?

Maurizio, quando viaggi nello spazio alla velocità della luce, vivi l’irreale gioia di vedere la Terra dall’alto è comprendere il perché Dio l’abbia scelta tra miliardi di pianeti, per poi vivere l’esperienza di entrare all’interno della Luna e vedere quanta Pace e gioia si viva al suo interno, pensi che malgrado il tutto è successo 35 anni, non ci sia evento karmico che possa neutralizzare ciò che si è vissuto e non puoi immaginare quanta felicità ci sia in me nel poter raccontare questa esperienza, ancora più che mai viva in me.


Mikado, ci sono persone di Shamballah in mezzo a noi?

Ci sono 21 milioni di persone in mezzo a sette miliardi di abitanti del pianeta Terra; essi occupano ruoli importanti in tutti i ceti sociali, al fine di aiutare l’evoluzione spirituale di chi  li circonda. Vivono di solito per periodi che non superano i sette anni in mezzo alla moltitudine, per poi ritornare in silenzio a Shamballah.

 

Che tipo di energia si respira all’interno di Shamballah?

Shamballah si serve attivamente dell’energia Universale attivata anticamente dallo Zed. E’ di un verde che mi ricorda le terre della Scozia che favorirebbe la crescita dei vegetali e prolungherebbe la vita.

 

Parli dello Zed nascosto all’interno della Piramide di Giza?

Sì, proprio di lui. Lo Zed è un enorme torre raffigurata in molte pitture egizie: conosciuto anche come “la colonna vertebrale di Osiride”, serviva a diffondere energia più o meno come i nostri tralicci dell’alta tensione.

 

Ci sono altre teorie a riguardo?

Sì, esistono dei documenti che affermano che tra gli eschimesi esistono storie che narrano di una grande apertura a nord e dei loro antenati che compirono un viaggio in una terra paradisiaca. Questa terra era illuminata perennemente e non esistevano notti, il clima mite e c’erano grandi fiumi e laghi che non ghiacciavano mai.

 

Non è così per Shamballah?

No, a Shamballah si ascolta il vento che respira per un ciclo di sette giorni. Il Sole comanda armoniosamente il tutto, per quanto possa ricordare, posso dire che a Shamballah non esiste la notte.

 

Vuoi dire che non si dorme?

Avendo tutti la Pineale attivata al più alto livello, posso affermare che a Shamballah è tutto diverso riguardi il sonno corporeo.

 

Puoi fare un esempio?

Poco importa quando si va a dormire, la cosa importante è che tutti a Shamballah sanno che il buongiorno inizia alle tre del mattino.

 

Perché?

Lo scoprirai quando ci inoltriamo nel mondo della Pineale.

 

Puoi dirmi un qualcosa che fa comprendere la diversità tra un abitante di Agharti e uno di Shamballah?

La respirazione. Un abitante di Agharti a un ritmo di sette respirazioni al minuto, mentre quello di Shamballah solo cinque.

Maurizio, quando ci si allena a Shamballah, si vola e si combatte in cima alle foglie degli alberi.

 

Altro di magico.

Shamballah  è nel cuore dell’energia Universale, sfrutta tutte le corrente energetiche della Terra per poi donarle all’esterno.

 

 

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