La risposta che attendete domani è già nel presente: La storia del Lama Khambo Itigelov
 
                                                                  
"Le immagine all'interno di questa pagina (possiamo dire di tutto il Sito...) sono state da me assorbite, all'interno della Stanza n° 72131 della Grande Biblioteca Universale. Lei, immortala il datsan Budhista (Monastero) e il Santo Lama Khambo"......
 
Brevissima introduzione
Volete veramente prepararvi alla consapevolezza di Spirito del reale "Risveglio" di "Mio Fratello" Joseph in arte Gesù il Cristo?
Bene! Leggete serenamente questa storia che segue e poi tirate le vostre conclusioni.
 
                                                                                                     Vi chiedo soltanto di essere "Onesti" con voi stessi.
 
Passato e presente
Tutto iniziò molto tempo fa in Russia, nel 1702 con la nascita del Lama Khambo e termina con la sua morte materiale avvenuta all'età 75 anni. Il Lama, promette agli allievi di tornare con nuovo corpo dopo altrettanti 75 anni.
 
La sua rinascita con nuovo corpo
Nel 1852, data stabilita dal Lama Khambo, si incarna nelle nuove vesti di Khambo Itigelov. Visse altri 75 anni, confermando a sua volta il ritorno dopo un tempo corrispondente. Alla scadenza, precisamente nel 2002, ha rispettato l’appuntamento e il suo corpo riprende vita. Da allora la vita, identificata con la “trasmigrazione dell’anima “, riprende a scuotere il suo corpo pur senza aver subìto alcun trattamento.
 
Una leggera ventata di storia
Khambo Itigelov, aveva lasciato il mondo in modo sorprendente. Nel 1917, mentre l’impero degli zar Romanov crollava sotto i colpi dei bolscevichi di Lenin, aveva rinunciato a governare la chiesa buddista. Per dieci anni Khambo Itigelov si era ritirato in un monastero. Sedeva immobile, solo nella cella: “Devo perfezionare - spiegava - il mio Spirito”.
Il 15 giugno del 1927 convocò i suoi discepoli. Chiese che recitassero per lui la preghiera dei defunti: “Auguri di bene per chi se ne va”.
Gli allievi erano incerti. “Perché Maestro - chiesero - dobbiamo recitare questi versi per lei che è sano e forte?”. Il Lama sorrideva. Li pregò di tornare a controllare il suo corpo dopo 30 anni. Volle che venisse scritto che dopo 75 anni il suo spirito sarebbe stato nuovamente tra loro. Poi, dopo aver pronunciato da sé l’orazione funebre, smise semplicemente di respirare. Lo stupore, dominato dalla paura, ha impedito che venisse cremato. Fu messo nella terra, avvolto in un lenzuolo e cosparso di sale.
 
L'antica storia, parla del miracolo del Lama Khambo Itigelov  
I monaci della Buriazia ricordano così l’origine del mistero. Khambo Itigelov, avrebbe raggiunto il livello di astrazione dal corpo descritto nel 1400 dal famoso Lama Bogdo Zonkhavy: “È uno stato paranormale straordinario. Si ottiene attraverso lo svuotamento: un percorso spirituale ignoto, che consente di abbandonare e riacquisire il proprio corpo".
A provarlo, un vecchio verbale della locale guarnigione della polizia russa: “Il Lama nel pomeriggio - si legge - correva a cavallo sulla superficie del lago Beloje, come fosse sul selciato”.
Altri raccontano che fosse in grado di spostarsi fulmineamente: si riduceva ad un punto, riapparendo in un istante ad un chilometro di distanza. Dabaevna ha scoperto che i magici poteri si sono rivelati al Maestro dopo venti anni di studi alchimistici in Tibet. Il monastero, oggi cinese, è stato distrutto. Khambo Itigelov rimane l’ultimo custode del proprio segreto.
 
Il luogo dove risiede: Ulan Ude - Buriazia - Russia
La sua residenza è a Ulan Ude, la capitale della Repubblica Buriazia. A circa 100 km sud-est si trova il Monastero di Ivolghinskij e al suo interno vi è il corpo del Lama Khambo Itigelov. Il monastero si trova affacciato sul lago Baikal* sul 5640 chilometro della ferrovia Transiberiana. Situata alle falde delle catene montuose Kamar Daban e Krebeg Ulaan-Burgasi dove il fiume Selenga e l’affluente Uda confluiscono e dividono la città in due. A causa della sua disposizione geografica la città si accresce in fretta e diventa grande centro commerciale che collega Russia con Cina e Mongolia.
I monumenti principali qui sono il datsan Budhista (monastero), il museo etnografico, il museo naturale e storico e certamente il lago Bajkal.
                                                                                                    
* Il lago Bajkal:  E' inserito nella lista del patrimonio naturale e culturale mondiale dell’UNESCO. Il lago risiede in Siberia meridionale situato tra la provincia di Irkutsk a nord-est e la Repubblica Buriata – vicino alla città di Irkutsk. Con i suoi 1637 metri è il più profondo del mondo. Ha una superficie di 23.000 km3  che lo rende il più grande lago d’acqua dolce del pianeta (636 km di lunghezza e 80 km di larghezza), e racchiude un quinto delle riserve d'acqua dolce mondiali. Bajkal è rifugio per più di 1700 specie di piante ed animali, due terzi dai quali non si possono vedere da nessun’altra parte del mondo. Le miniere situate immediatamente a monte del Baikal, si stima che contengono, 13,3 milioni di tonnellate di zinco e 2,2 milioni di tonnellate di piombo. E’ già pronto un piano per lo sfruttamento minerario della zona, che comporterebbe un investimento di 4 miliardi di dollari e porterebbero sviluppo e molti posti di lavoro. Gli scienziati hanno avvertito che le acque del Baikal si scaldano tre volte più velocemente rispetto all’atmosfera terrestre. Dal 1946 ad oggi, le acque del lago si sono scaldate di 1,26 gradi.
 
Periodo 2002-05: Il nuovo buongiorno del Terzo Millennio
Nessuno ha diffuso la notizia della mummia reincarnata. Si temeva che attorno al Maestro fiorisse un’ingiustificata idolatria. Poi, misteriosamente, decine e quindi centinaia di fedeli hanno iniziato a battere al portone del convento. “Chiedevano di Khambo - spiega la sua discendente - abbiamo dovuto prendere atto della verità”.
Il fenomeno è stato contenuto fino a gennaio 2005.
 
Come si presenta nuovamente al Mondo
 
                                                                                                               
La testa, rasata, suda. Le mani, morbide, sono calde. - Il cervello trasmette impulsi elettrici. - Le unghie crescono. Il corpo perde e riacquista peso. - La pelle, tesa, è elastica. - Gomiti e ginocchia si muovono. Naso ed orecchi sono dove ognuno li ha. - Gli occhi, intatti, stanno chiusi: qualcuno, raramente, nota le palpebre sollevarsi. - Il cuore sembra pronto a riprendere il battito. - Vene e arterie sono piene di sangue, di gelatinosa consistenza.
I monaci del “dazan” sono sicuri. Il Lama Khambo, dopo aver raggiunto lo stato della “perfetta vuotezza”, è vivo. In lui si è reincarnato il primo capo della chiesa buddista, Pandito Khambo, Lama Zajaev.
 
Venerazione
 I buddisti russi lo venerano come “il dio rinato”, onorato nel 2005 anche dall’attore Richard Gere, ma anche quelli sparsi lungo il confine cinese, festeggiano, pregano e lo ringraziano. A migliaia lasciano i villaggi dell’estremo Oriente e della Mongolia per accorrere a Ulan-Ude, in Buriazia per vedere il suo corpo ma, non c’è posto per tutti.
 
                                                                                                
Attorno alla cassa di cedro protetta da una campana di cristallo, dove il corpo disteso 78 anni fa è riemerso seduto nella posizione del loto, possono sfilare 15 mila persone al giorno. Nel 2005,  gli accessi, aumentati a 130 mila, sono esauriti. Mentre nel 2006,  si pone il dilemma su come accogliere la moltitudine di fedeli.
 
Periodo 2005-06: Le sette date ufficiali
Sette volte all’anno, nelle feste solenni, la sua cella nel monastero di Ivolghinskij, affacciato sul lago Baikal, si apre ai fedeli. Al monastero sono stati fissati i giorni in cui, entro un anno, si potrà onorare il Maestro: 24 aprile, 23 maggio, 10 luglio, 27 settembre, 24 ottobre, 26 novembre, 29 gennaio 2006.
 
La realtà
I dubbi sono fugati - dice l’attuale capo dei buddisti, Khambo Lama Ajuscejev - gli esperimenti non servono più. Il Lama Itigelov è come noi, solo in un stato di assenza. La reincarnazione* è compiuta.
 
* Il termine reincarnazione è sbagliato. Il lama Khambo non ritorna con un'altro corpo ma bensì con il suo stesso stesso corpo, pertanto il termine giusto è resurrezione...
 
                                                                                             
" Il Lama Khambo è esposto alla venerazione dei fedeli in una teca trasparente, senza alcun controllo dell'umidità o della temperatura, il corpo eretto nella posizione di meditazione, il capo solo leggermente reclinato in avanti, avvolto nei suoi paramenti color oro..."
 
Il rispetto della legge buddista
“Nel 1957 - racconta oggi la direttrice dell’istituto religioso a lui dedicato, Y. Dabaevna - il Lama Itigelov è stato esumato. Era intatto, non si è potuto bruciare come prescrive la legge buddista. Nel 2002 la conferma del miracolo. Pesava 37 chili, oggi oscilla sui 42”.
 
Febbraio 2008, ultime notizie ufficiale ANSA sul Lama russo Dacha-Dorjo Itigelov
Ritrovato intatto, in uno stadio catalettico, il corpo di un grande lama che i fedeli considerano immortale. La scienza, disarmata, s’interroga.
Né disidratato né mummificato, il corpo di un grande lama morto nel 1927 resta intatto: per i suoi fedeli è un Budha reincarnato. Il corpo è stato riesumato nel 2002, le ricerche su di esso hanno avuto inizio soltanto nel novembre 2004. Seduto in posizione di loto, vestito degli abiti sacerdotali, il lama si trova in un monastero nella regione del lago Baikal. “Si tratta di un fenomeno per il quale non esistono spiegazioni scientifiche” ha detto l’esperto, capo del settore medico/legale di Mosca, Victor Ziviaghin. Dopo 75 anni trascorsi in una bara, senza l’ausilio di alcun procedimento chimico, il corpo sembra quello di una persona deceduta da 36 ore. Tuttavia il caso non è inedito. Come spiega Ziviaghin nel Caucaso del Nord si sono trovati altri corpi praticamente intatti di uomini morti nel XVIII secolo. Ma se per questi si può parlare di mummificazione per effetto ambientale, questo non è assolutamente il caso del lama. Le autorità buddiste parlano d’immortalità del lama e hanno richiesto la tomografia del corpo per determinare se sia morto o vivo in stato catalettico. Per i fedeli buddisti egli si troverebbe nello stato del nirvana e sarebbe sul punto di risvegliarsi, visto che il buddismo sta rinascendo in Russia. Il nome del lama intorno al quale si è scatenato questo putiferio è Dacha-Dorjo Itigelov che vuol dire “sole e diamante della fede”. Nato nel 1852 in Buriazia, dopo la rivoluzione d’ottobre si chiuse in un monastero. Di qui previde una forte repressione religiosa nei confronti dei buddisti e sembra che abbia affermato che sarebbe ritornato fra i suoi allievi proprio nel 2002...
 
Dare a GiampaoloVisetti ciò che è di Giampaolo Visetti
Perché ci sono su internet poche notizie sul Lama Khambo Itigelov?
Il maggior merito della conoscenza di questa storia, lo dobbiamo dare a un articolo di Giampaolo Visetti su "La domenica di Repubblica". Vi metto a conoscenza che "una piccola parte" delle notizie scritte in questa mia pagina, provengono da questo bellissimo articolo (Bravo Giampaolo!), per non parlare di migliaia di articoli e blob che girano su internet, fedelmente copiati dal suo articolo e fatti di proprietà propria.
 
Svelato il mistero
Per approfondire l'argomento del Lama Kambo Itigelov, bisogna solo correggere un piccolissimo dettaglio che vi aprirà le porte della conoscenza su di lui: Dovete mettere sul motore di ricerca Lama Khambo Itigelov e non Itighelov. Vi garantisco che una semplicissima "h" di meno, può dare molte notizie di più!
 
Anno 2005: La parola alla scienza
Medici e scienziati di tutto il mondo non sanno spiegare il fenomeno. Nei laboratori si esaminano campioni di tessuti, capelli, cartilagini. Le radiografie confermano solo il mistero: gli organi di quella che fu la guida spirituale dei buddisti russi sono perfettamente conservati. Dove si ferma la ragione, occorre la fede.
Il centro di medicina legale del ministero della salute, assieme all’università di Mosca, esitavano a pronunciarsi. Quindi il verdetto choc: “Gli esami di laboratorio - scrive il professor Viktor Zvjagin - non hanno rilevato nei tessuti organici del corpo qualcosa che li distingue da quelli di una persona vivente”. Dieci giorni fa, su richiesta dei monaci, gli esami sono stati sospesi. Il “Lama rinato” smette di essere un fenomeno scientifico e si consegna all’insondabilità della credenza.
 
Cinica domanda di Mikado Francesco 
Ora che ha parlato la scienza e l'ANSA, permettetemi di fare una semplicissima domanda:
Sapete dirmi che cosa succederà quando si conoscerà a larga scala mondiale che il sottoscritto ha visto il divino corpo di Gesù e a ripreso a vivere come quello del Santo Lama Itigelov?
 
                                                                                                        
 
Tua risposta:  (scrivila nel tuo immenso cuore) ……….…………………………………..………….………………………
 
Mia risposta: Immerso nelle mie profonde riflessioni interiori, decido di fare conoscere una predizione diMio Fratello Gesù”: “Francesco, ti concedo la libertà di fare conoscere al Mondo intero che verrò tra entro l’anno Mille più Mille più me!”
 
Volete sapere che cosa significa?
Anno 1000+1000=2000+Me è inteso come il Suo evento Messianico o Cristico fino alla crocifissione = 33° anno.
 
 
Riassunto: 1000+1000+33=  
                             2 0 3 3  
 
 
 
Questo sarà l’anno in cui il Suo divino Corpo riprendere vita, allo stesso modo (mhhhhhhh -  posso dire leggermente amplificato... ) di quello del Santo Monaco Buddista Lama Khambo Itigelov.
 
01 gennaio 2010, in rispetto alla Verità
Gesù mi ha spiegato bene ciò che è avvenuto realmente in questi ultimi due anni. Mi ha detto che il "Suo risveglio" è partito dopo la "Purificazione karmica" da me effettuata nel periodo 2008-09 all'interno e all'esterno del Tempio di Roza Bal...
Detto tutto ciò in modo conciso, affermo che l'inizio e il termine del Suo Risveglio è all'interno di questo periodo: 2008 - 2033.
 
                                                                                                                                                
                                                                                                                                             
 
                      Chi vivrà questo atteso periodo Cristico, vedrà ciò che Io, ho visto in modo lucido l'08/06/09 all'interno del Tempio di Roza Bal:
 
                                                                                                           
                                                                    "Mio Fratello" Joseph in arte il Profeta della Pace Gesù il Cristo, riprendere a respirare..."
 

 

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