Cos'è il Ramadan
Questo digiuno l'ho vissuto tra il periodo 1975-78 in compagnia dei miei amici anziani arabi a Sebha in Libia... E' stata un'esperienza fantastica sssorbire i segreti...
Il Ramadan è il nono mese del calendario lunare islamico, durante il quale Maometto ricevette la prima rivelazione coranica. Santo mese del digiuno (sawm), il Ramadan è uno dei cinque pilastri dell'Islam. Secondo il Corano il digiuno è stato istituito perché in questo periodo tutti i fedeli adulti potessero coltivare la pietà...

Quando inizia
L'inizio del Ramadan dipende dall'avvistamento della luna e la tradizione vuole che esso avvenga scrutando il cielo come si faceva ai tempi del Profeta Maometto. E' l'Arabia Saudita, in quanto custode dei luoghi santi della Mecca e di Medina, a stabilire il periodo del Ramadan. La questione suscita un vivace dibattito all'interno dell'Islam, tra chi auspica l'impiego delle tecnologie per l'avvistamento lunare e chi invece vorrebbe rimanere fedele alle tradizioni. E' anche una questione politica: non tutti i Paesi musulmani accettano che a decidere sia l'Arabia Saudita...

Il Ramadan 2010
Comincia l'11 agosto e termina il 10 settembre, giorno di festa chiamato Aid Al Fitr o Aid Assaghir...

La notte della determinazione
La notte tra il ventiseiesimo e il ventisettesimo giorno del Ramadan è chiamata la Notte della Determinazione, nella quale, secondo il Corano, Dio determina il corso del mondo per l'anno seguente. Il giorno dopo la fine del Ramadan si celebra la fine del digiuno, che viene festeggiato con preghiere speciali...

Cosa si fa nel Ramadan
Per tutto il mese i fedeli devono astenersi dal mangiare, bere, fumare e avere rapporti sessuali tra l'alba e il tramonto e festeggeranno in preghiera la rivelazione del Corano da parte di Dio a Maometto. Nel mese del Ramadan (in cui secondo la tradizione il Profeta consumava solo un bicchiere di latte di capra e sei datteri al giorno) il Corano prevede che siano esentati dal digiuno i bambini, i malati, le donne incinte e coloro che devono intraprendere lunghi viaggi. Prima di ritirarsi per la notte i fedeli sono chiamati a speciali preghiere comunitarie in cui si recitano lunghi passi del Corano.
E' già stato detto che il periodo del Digiuno obbligatorio è il mese di Ramadan. IL periodo quotidiano di osservanza del Digiuno inizia prima del sorgere dell'alba e termina immediatamente dopo il tramonto. Normalmente esistono accurati calendari che indicano l'ora esatta, ma in assenza di tali agevolazioni è possibile consultare l’orologio e la posizione del sole, oltre ai giornali locali, gli osservatori astronomici ecc. Il Digiuno di Ramadan è obbligatorio per ogni Musulmano responsabile e in grado di affrontarlo (mukallaf). Vi sono poi altri momenti nei quali esso è fortemente raccomandato, secondo le tradizioni del Profeta Muhammad. Nel novero ditali circostanze rientrano il lunedì e il giovedì di ogni settimana, pochi giorni di ogni mese nei due mesi che precedono l'arrivo di Ramadan, ossia Rajab e Sha'ban, i sei giorni che vengono dopo 'Id el Fitr, dopo Ramadan. Inoltre, è sempre meritorio digiunare, in qualsivoglia giorno di qualunque mese dell'anno, tranne i giorni di 'Id e i Venerdì, quando nessun Musulmano deve digiunare. Comunque, possiamo ribadire che il solo digiuno obbligatorio è quello di Ramadan, che può durare 29 o30 giorni, a seconda della lunazione. Questo è un pilastro dell'Islam e il non osservarlo senza una giustificazione valida costituisce un peccato severamente punito. Sapendo che cosa il digiuno possa fare per l'uomo, DIO ha prescritto un digiuno di tre giorni a chiunque infranga un giuramento. Analogamente, se uno dichiara che sua moglie gli è interdetta cosi come, lo è sua madre (vecchia usanza preislamica),deve pagare per la sua leggerezza e irresponsabilità. Per espiare questo peccato, dovrà osservare il digiuno per due mesi consecutivi (Qur'an, 2, 183-185; 5, 92; 58, 1-4) (7).
(7) E' interessante notare che l'espiazione per aver infranto un giuramento onesto consiste nel nutrire o vestire dieci poveri. Se ciò non è possibile, il trasgressore deve emancipare uno schiavo o riscattarne 1a libertà. Se anche questo non è possibile, si ricorre allora al digiuno di tre giorni (Qur'an, 5, 92). Nel caso dell’uso irriflesso della dichiarazione suddetta, odioso costume preislamico, il primo obbligo del trasgressore è di emancipare uno schiavo o riscattarlo. Se non può permetterselo, dovrà digiunare per due mesi consecutivi prima di avere rapporti con la moglie. Se non può digiunare, deve nutrire sessanta poveri o distribuire sessanta pasti fra i poveri. Vi sono altre occasioni in cui è richiesto o raccomandato il digiuno, quale sostitutivo di prescrizioni non adempibili (Qur'an, 58, 1-4, cfr, 2, 196).
 
Chi deve digiunare?
Il digiuno di Ramadan è obbligatorio per ogni Musulmano, maschio o femmina, che abbia queste qualificazioni:
1. sia mentalmente e fisicamente adatto, il che significa essere sano e capace...
2. abbia l'età necessaria, l'età della pubertà e del discernimento, la quale si aggira normalmente intorno ai quattordici anni. I bambini al di sotto di questa età debbono essere incoraggiati a seguire questa buona pratica a livelli facili, cosicché, quando raggiungano l'età della pubertà, siano mentalmente e fisicamente preparati a osservare il Digiuno...
3. si trovi nella propria residenza abituale,nella propria città, villaggio, ditta ecc. Ciò significa non trovarsi in viaggio su un percorso di Cinquanta miglia o più;4. sia onestamente sicuro che il Digiuno non può causargli alcun danno, fisico o mentale, a parte le normali reazioni di sete, fame...

 

                                                                                                                                

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