Immagine della Grande
Piramide del Cristo di Mikado Francescoji
- “La Verità non
è venuta nuda in questo Mondo, ma in Simboli ed Immagini.”
-
Dal Vangelo secondo Tommaso
- 0:
La Base... -
1:
Ingresso al corridoio discendente... -
2:
Entrata non originale... - 3:
Cunicolo discendente... -
4:
Cunicolo scavato dai ladri con la Grotta... -
5: La
Stanza Buia dell’Anima o incompleta... -
6: Il
piccolo pozzo... - 7:
Corridoio finale... -
8:
Strato roccioso... - 9:
Corridoio della Grotta... -
10:
Grotta di riflessione... - 11:
Corridoio finale... -
12:
Corridoio ascendente... -
13:
Corridoio orizzontale... - 14:
La Stanza di Maria Maddalena o
della Regina del Cristo... - 15:
Condotto a Sud o meridionale...
- 16:
Condotto a Nord o settentrionale... -
17:
Stanza della Santa Croce Cristica... -
18:
Grande Galleria... - 19:
Cunicolo ascendente a Nord... -
20:
Stanza della Verità sui Costruttori... -
21:
Grande Scalino... -
22: La
Stanza della preparazione alla Verità... -
23:
“La Stanza del Cristo”... - 24:
Antakarana, Grande Pilastro o
Grande Motore energetico... - 25:
Condotti d’aria... -
26:
Le pietre che compongono la Grande Piramide del Cristo... -
27:
Rivestimento finale della Grande Piramide del
Cristo... - 28:
Il Piramydion...
-
-
- Ermete
Trigemito* mi
è apparso in sogno e mi ha detto:
"Francescoji, la
conoscenza Universale può essere rivelata solo ai nostri "fratelli" che
hanno affrontato le nostre stesse prove. Come tu sai, la Verità
va dosata a misura
dell’intelletto, dissimulata ai deboli, che renderebbe pazzi,
nascosta ai malvagi, che solo potrebbero afferrarne qualche
frammento di cui farebbero arma letale. Racchiudila nel tuo immenso
cuore, e che essa parli attraverso le tue opere.
-
Francescoji, sappi che la
scienza sarà
la tua forza; la
fede la tua spada; e il silenzio la tua corazza impenetrabile."
-
-
-
* Ermete trigemito:
Architetto della Grande
Piramide del Cristo. Vide il processo divino della totalità delle cose
e, vistala, comprese; e con la comprensione acquisì la forza di
testimoniare e rivelare. Mise per iscritto il suo pensiero e occultò
gran parte dei suoi scritti, a volte saggiamente tacendo, a volte
parlando, così che in avvenire il mondo continuasse a cercare queste
cose. E, comandato agli dei suoi fratelli di Atlantide di fargli da
corteo, ascese alle stelle".