Il primo matrimonio di Mikado Nintoku
fu distrutto a causa della gelosia della Principessa Iwa-no-hime
                                                                                    
              
 
Primo motivo di gelosia della Principessa Iwa-no-hime: L'Amore che Mikado Nintoku, mostrava per i propri sudditi
Mikado Nintoku si mise a vivere con semplicità, in modo da poter dare parte delle sue ricchezze a chi non ne aveva. Vestiva poveramente, digiunava o mangiava riso con sobrietà. A poco a poco il suo abito ufficiale divenne logoro e stinto, le sue scarpe si consumarono e, attraverso le brecce del muro di cinta che cadeva in rovina, i bambini, fonte della sua gioia entravano nel suo parco e vi si fermavano a giocare. La pioggia cadeva nella sua camera e, stando a letto, egli vedeva le stelle ammiccare dall'alto del cielo ma sovente la pioggia era particolarmente violenta che lui la chiamava la “benedizione delle divinità del Fuji”. In quei momenti era completamente neutro al mondo e non era importante se la pioggia entrasse e lavasse il suo corpo, inondando il suo palazzo, ma lui, pensando al benessere dei suoi sudditi, resisteva inflessibile anche alle incontrollabili proteste di sua moglie l’Imperatrice Iwa-no-hime: “Nintoku, stai facendo tutto questo per quei pezzenti dei tuoi sudditi. Ti sei forse scordato, che noi siamo la Famiglia Imperiale, non ti accorgi, che mi stai trattando come una di loro, anzi peggio di loro?”
 
La risposta di Mikado Nintoku fu questa: “Iwa-no-hime, sappi che il compito di un giusto Imperatore non è solo quello di offrire sacrifici al cielo in nome della Nazione, rendere gli onori agli Imperatori defunti, o conferire titoli a giusti saggi e agli eroi morti, per non parlare dei tuoi numerosi parenti. Per un attimo, ci fu  silenzio e paura e Mikado Nintoku, riprese il suo discorso: “Mia cara moglie Iwa-no-hime, il nobile compito del giusto Imperatore è quello di essere padre del popolo, ben cosciente di avere nei suoi confronti tutti i doveri, ma anche tutti i diritti paterni e io ora ti domando: Quale padre rifiuta al proprio figlio il suo aiuto? E tu che mi contrasti e che sei  imperfetta sai che cos’è il bene per i tuoi e miei figli, tanto più le divinità e il Padre Celeste, che sono perfetti, mi ascolteranno nelle vesti di Imperatore e padre dei padri e mi invieranno la Divinità o Spirito della prosperità e del perdono.”
In quel momento Mikado Nintoku-tenno, guardò la principessa “Iwa-no-hime con sguardo amorevole e girando la sua imperiali figura la lasciò in compagnia dell’assoluto silenzio e andando avanti con la sua imperiale perseveranza e rispettando la sua decisione.
 
Secondo e ultimo motivo della separazione del matrimonio tra Mikado Nintoku e la Principessa Iwa-no-hime: La bellisssima Yata
 
 
Dopo la morte del fratello e il brutto carattere accompagnato da forti collere di gelosie della Principessa Iwa-no-hime nei confronti di sua cognata Yata, Mikado Nintoku decise dopo aver tento l'impossibile, di separarsi con la Principessa Iwa-no-hime, moglie che lui aveva tanto amata e ricevuto un Suo sicuro figlio: Mikado Richù-tennò.
Dopo la divisione con Mikado Nintoku, la Principessa Iwa-no-hime, portò avanti a tesi che i suoi tre successivi figli erano dello stesso Nintoku e pertanto pretendenti al trono del Paese del Sol Levante. Questi erano i loro nomi: Nakatsu-Oji-tennò, Kinashi-Oji e Iwa-no-hime II ...
 
 
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