I 21 tipi di digiuno Reali Imperiali di Mikado Francescoji

 

"Alla ricerca del digiuno perfetto"

è diventato fondamentale per coloro che praticano digiuno terapia e altri..."

 

 

Breve introduzione

Dividerò i ventuno tipi di digiuno in due fasi secondo quello che ritengo la giusta gradualità di crescita. Attraverso l'inizio con il Digiuno Volontario, si prenderà la consapevolezza della propria forza interiore e ci si preparerà al successivo e a lasciare gradualmente la dimensione materiale-fisica... per inoltrarsi in quella spirituale-divina... 

Vi amo miei amati 21 digiuni
1° fase: Il buongiorno al Guerriero della Pace
Il digiuno Volontario. Il digiuno Breve o Attenuato.Digiuno Mikado Francescoji. Il digiuno Politico. Il digiuno Yogananda.Il digiuno Secco. Il digiuno Lunare. 8° Il digiuno Tibetano. Il digiuno Igienico. 10° Il digiuno Terapeutico. 11° Il digiuno dell’Intelletto. 12° Il digiuno di Concupiscenza. 13° Il digiuno di Castità.
 
2° fase: Il Digiuno degli Illuminati
14° Il digiuno Mariano. 15° Il digiuno dell’astinenza dal cibo sanguigno. 16° Il digiuno mussulmano. 17° Il digiuno degli Illuminati. 18° Il digiuno Virtuoso. 19° Il digiuno Cristico. 20° Il digiuno liquido Vegetariano. 21° Il digiuno degli Immortali.
 
Prima fase
  "Il  Guerriero si è svegliato e dice buongiorno alla vita e caccia "gentilmente"

  via la paura e per chi obbietta !!!"

 
 
1° Digiuno volontario
Il digiuno volontario è una pratica antichissima che compare, con una certa costanza, in ogni parte del mondo e presso l’intero genere umano. Si rispetta il il tempo a secondo della richiesta interiore.
 
2° Il digiuno breve o attenuato
Si chiama attenuato perché durante questo digiuno si assume una piccola quantità di cibo giornaliero. Non credo che abbia un senso portare questo digiuno oltre i tre giorni.
Trascorrere un periodo, più meno breve, senza ingerire cibo solido è diventato quasi di moda ultimamente. Uno, due, tre, cinque giorni. Come la storia ci insegna, in tutte le cose il più difficile è l’inizio. Il primo digiuno è il più difficile. Questi brevi digiuni servono per entrare in una nuova dimensione, oltre a mantenere l’organismo pulito. Non c’è nulla da eccepire, specie se lo si considera una cura per dare all’organismo la possibilità di disintossicarsi e di rigenerarsi. Come modo per dimagrire, invece, alla lunga non risulta mai un successo: le cattive abitudini alimentari non si lasciano sradicare con la forza. Ma di questo si parlerà più avanti.
 
Digiuno Mikado Francescoji
Ho riflettuto per mesi interi se era il caso di portare a conoscenza  questo “dolce” digiuno da me vissuto con tutti i benefici possibili e ho preso la decisione di donarlo liberamente alla nuova generazione del Terzo Millennio che vogliono affrontare il digiuno con un sorriso e “dolcezza”.
Questo digiuno varia dai tre a sette giorni e non di più. Consiste a due tavole di cioccolato fondente da un etto l’una* da consumare una alla mattina e una alla sera. E’ importante bere almeno due litri d’acqua al giorno e farsi lunghe passeggiate riflettive. Il cioccolato aiuta a vivere l’esperienza del digiuno con più serenità per il semplice motivo spiegato dal dietologo americano Brett Hall che agisce come inibitore della fame e può essere inserito nelle diete senza rischi.
 
Vi sentite in colpa nel farlo sciogliere sotto il palato?
Vi lascio hai vostri dubbi. Io vado a mettere sotto il mio ormai super sensibile palato due pezzi di cioccolato fondente.
 
* La mia preferita e la cioccolata fondente Nova. Mhhhhh. Per amplificare la sua conoscenza, vedi anche la pagina Sua Maestà la cioccolata fondente....
 
4° Il digiuno politico
Il digiuno politico viene praticato in tutto il mondo come un modo di vivere e questo grazie alla grande amplificazione avuta dal suo fondatore Gandhi. E’ bene prendere coscienza che Gandhi l’ha vissuto solo con acqua.
In Occidente il digiuno politico viene vissuto con il cappuccino e lo zucchero. Pensiamo al mio caro amico Marco Pannella, fondatore del Partito Radicale, leader non violento della politica dei diritti civili e della libertà personali è stato il primo politico occidentale ad utilizzare il digiuno, come strumento di lotta politica, vinse attraverso 70 giorni di digiuno con il cappuccino la battaglia del divorzio. Cosi successivamente è stato per altri importanti battaglie politiche come, l’obiezione di coscienza, per l’aborto e per altri diritti civili che il caro Marco ha portato alla grande vittoria.
 
5° Il digiuno Yogananda
Il caro Yogananda a sempre consigliato da uno a sette giorni di digiuno con succo d’arancia o altri, per abituarsi a digiunare. Il succo di questi frutti vanno tenuti un breve momento in bocca per poi mandati giù con calma.
 Un digiuno con soli liquidi è un ottimo metodo per disintossicare il tuo organismo. I succhi di frutta e verdura sono ricchi e di sostanze purificanti e curative che permettono al corpo di disintossicarsi in maniera graduale e sicura. Il digiuno con i succhi è diventato una vero e proprio trampolino verso il digiuno con sola acqua, che è più difficile da seguire ed è adatto solo a soggetti in buona salute. Digiunare bevendo solo succhi vegetali purifica e allo stesso tempo arricchisce l’organismo con un’incredibile quantità di vitamine, minerali ed enzimi.
Ci sono due risvolti positivi nel attuare questo tipo di disintossicazione: da una parte si eliminano le tossine attraverso l’azione degli enzimi vivi che purificano il corpo, dall’altra si aumenta la quantità delle sostanze nutrienti presenti nella frutta.
 
6° Il digiuno secco
Premetto che ho vissuto una settima questo digiuno e ne sono totalmente contrario.
 
Volete sapere il perché?
Per il semplice motivo che porta squilibrio in tutte le ghiandole endocrine e non aggiungo altro.
Signori, possiamo fare a meno di mangiare ma non possiamo fare a meno dell’acqua. E’ essenziale per noi e per la VITA e in questo tipo digiuno non si beve mai l’acqua, al limite si sciacqua la bocca e poi si sputa.
I praticanti di questo tipo di digiuno affermano che l’acqua la trovano attraverso l’uso interno con il clistere o enteroclisma giornaliero, che a lo scopo di fornire al corpo la giusta quantità di acqua necessaria, assorbita attraverso la mucosa intestinale al fine di avviare un processo interiore che porta a sentire la bocca inumidita.
Beh, date retta al vostro Burbero ma sempre Amato Mikado Francesco che ha vissuto l’esperienza di tutti i 21 digiuni qui descritti, per poi arrivare a dirvi, anzi, pregarvi di non fare i sciocchi nel fare il dodicesimo digiuno secco senza controllo o di non bere acqua durante qualsiasi digiuno che volete fare.
 
Parola d’ordine valida per tutti i digiuni:
bere quattro bicchieri nella prima fase della giornata e altri quattro nella seconda affinché tutto sia semplice e armonioso.
Per chi obbietta un immenso Reale Imperiale

 

                                                                                                                                                          Shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh... 

 
 
7° Il digiuno lunare
Questo digiuno e sempre stato il mio preferito e solo ora comprendo il perché S. Francesco amava Fratel Sole e Sorella Luna.
Consiste in un digiuno prima della Luna Piena con un minimo di tre giorni a un massimo di tutta la settimana di Luna Calante. Vi garantisco che si perdono minimo 3 kg e non si riprendono. Se analizziamo con serenità che se la nostra composizione corporea è costituita dalla nascita al 75% d’acqua, è facile intuire come l’azione mobilizzante sui liquidi da parte della luna possa determinare oscillazioni della nostra massa corporea.
Dal punto di vista mentale, le statistiche ci dicono che c’è una stretta relazione fra i giorni vicini alla Luna Piena e alla Luna Nuova e gli incidenti stradali, i disturbi mentali, i sogni agitati, le notti insonni, il sonnambulismo, i bambini nervosi, gli amici lunatici, la cosiddetta “rottura delle acque” nelle donne gravide.
Il suo processo naturale consiste nel fatto che durante la Luna Piena, il nostro corpo costituito per lo più di acqua e come tutti i corpi liquidi (mari, piante, animali) risente dell’influenza gravitazionale che esiste fra la terra e la luna. Nella Luna Piena, si può osservare che il fattore gassoso e quello acquoso salgono all’interno del torace e della testa creando una sensazione di disagio. Per questo motivo, se la persona non mangia durante questo periodo, questi fattori vengono spinti verso il basso del corpo, alleviando il disagio. Inoltre, per effetto del digiuno, le sostanze velenose e improduttive vengono distrutte ed espulse. Oltre a ciò, l’energia che non viene utilizzata per la digestione può essere utilizzata per altri scopi.
Sono permesse bevande anche moderatamente zuccherate tipo: thè, succhi di frutta, frullati e tutto ciò che è liquido.
L’importanza di questa relazione energetica è ben conosciuta ed applicata nel campo dell’agricoltura, delle scienze marittime, nella psicologia e altro.
Il ciclo mestruale con la sua espulsione di liquidi è di 28 giorni, come quelli del ciclo lunare.
 
8° Il digiuno tibetano
Secondo un’antica tradizione tibetana, digiunando un’ora prima dell’alba a un’ora dopo l’alba del giorno successivo (26 ore) sia della Luna Nuova e Piena, non si riacquista il peso perduto.
 
9° Il digiuno igienico
Questa realtà si vive come una consapevole forza spirituale che decide di donare un riposo fisiologico al proprio organismo. Non è una prova, né una penitenza karmica, è una misura di pulizia che prima o poi è necessario conoscere e utilizzare per il proprio benessere psi-fisico.
Il digiuno igienico non ha l’obbiettivo immediato di guarire qualche malattia, ma piuttosto di preservare la salute. Il digiuno consiste nell’astensione totale dal cibo per un periodo di tempo. Ci si limita a bere acqua pura con l’intento della purificazione interiore aiutata da tisane depurative. Naturalmente non si fuma, né si assumono farmaci di alcun genere. Il digiuno è un momento di riposo durante il quale le attività di riparazione dell’organismo si intensificano.
Questo digiuno dovrebbe interessare l’insieme della popolazione e dovrebbe essere proposto perché ha solo aspetti positivi e dovrebbe poter essere praticato all’interno della famiglia o presso centri igienici non-medici, senza bisogno di regolamentazione...
ritorno della vera fame, per non andare “oltre” nell’inanizione. Alla sua conclusione fisiologica, infatti quando l’organismo ha attuato una completa disintossicazione ed esaurito le riserve energetiche, la lingua ritorna pulita, l’alito dolce e leggero, si avverte un senso di benessere generale e il giusto ritorno di un armonioso appetito.
 
10° Il digiuno terapeutico
Il giorno precedente al digiuno mangiate solo insalata fresca. Si  può digiunare tranquillamente tre giorni al mese, alla fine di prevenire ogni malattia. Se durante il digiuno dovessero insorgere mal di testa, vertigini o nausee, ciò è dovuto all’immissione nel sangue di tossine provenienti dai vari tessuti, vedrete  che se ne andranno in breve tempo. Uno dei sistemi più veloci per la neutralizzazione delle tossine è quello di bere acqua calda, quasi bollente, che ha il fine di allargare i vasi sanguinei e  linfatici intasati dalle tossine e favorire l’espulsione attraverso le urine. Per quanto riguarda crisi di purificazione tipo febbre, tosse, vomito eruzione cutanee e diarrea state tranquilli che andranno via immediatamente.
Astensione volontaria e totale da ogni alimento, tranne l’acqua, allo scopo di migliorare la propria salute fisica e mentale.
Il digiuno terapeutico o curativo si differenzia dal digiuno igienico per il fatto che la persona che lo intraprende è già “malata”. Essa si augura, dunque di utilizzare il digiuno come mezzo terapeutico nella speranza di “guarire”. Ricordiamo che la nozione del “digiuno terapeutico” sottintende la nozione di trattamento, dunque la lotta contro la “malattia”.
  
11° Il digiuno dell’intelletto
Il digiuno ha un significato assai profondo, perché bisogna comprendere che c’è un “digiuno spirituale”, quale rinuncia al potere e alla gloria umana che suggerisce di non alimentare in modo alcuno il nostro amor proprio, ma vi è “un digiuno dell’intelletto” molto importante che deve evitare di conoscere le cose oziose, limitandosi a quelle utili al prossimo e a Dio.
 
12° Il digiuno di concupiscenza
Questo digiuno è inerente all’anima sensitiva, il quale si risolve nell’estensione dai piaceri dei sensi non temperati e diretti dall’intelletto e dal potere dello spirito. La preghiera di Spirito deve guidare questo tipo di digiuno e la resurrezione dell’anima di chi la vive.
 
13° Il digiuno di castità
Questo digiuno è inerente all’anima che combatte contro la propria energia sessuale o kundalini e si sente schiava degli eventi quotidiani comandati da kunda. Riequilibra le funzioni sessuali portandole al massimo ordine dell’efficienza che è direttamente proporzionale alla sua durata.
Questo tipo di digiuno è un arte come suole dirsi, quindi va fatto con criterio, conoscenza totale della composizione fisica-energetica-karmica senza strafare e senza abusare altrimenti si viene schiacciati da un tir chiamato kundalini arrabbiata.
La fine del digiuno e i giorni immediatamente seguenti sono molto importanti per la rieducazione al mangiare. Si interrompe un digiuno generalmente con succhi di frutta o verdura, o solo frutta o verdura cruda.
 
Seconda fase: il Mondo degli Illuminati
 
 
                                                                                                                                   
“Esplosione graduale del Corpo di Luce di Mikado Francescoji...”
 
14° Digiuno Mariano
Questo tipo di digiuno ha un profondo significato: rappresenta il pane è il cibo dei poveri. uno dei problemi essenziali della nostra esistenza!
La Madonna, a Medjugorje, ha chiesto in continuazione di tornare a praticare il digiuno.
Alla domanda dei Veggenti: Qual è il miglior tipo di digiuno?, la Mia dolce Mammina ha risposto: Pane ed acqua, naturalmente.
Sappiate che il pane e l’acqua non rappresentano l’unico modo di digiunare, ma il modo “migliore”, secondo la filosofia Cristica.
Inoltre, una persona deve arrivare a digiunare a pane ed acqua progressivamente.
Se non si è mai digiunato, può essere molto scoraggiante iniziare solo con pane ed acqua senza avere ricevuto mai un sussulto particolare al cuore e un segnale dal Cielo.
Mi raccomando di non esagerare con il pane. Vi privereste di buona parte dei benefici del digiuno: purificazione del corpo e dello spirito.
 
15° Il digiuno dell’astinenza dal cibo sanguigno
                                                                                                                                                                     
Gesù ha detto: “E tutti si astengano assolutamente dal cibarsi di carni di quadrupedi, esclusi i malati veramente indeboliti di forze.”  
 
Questo digiuno lavora sull’astinenza dal cibo sanguigno. L’organismo deve attuarsi praticando il regime vegetariano per evitare le uccisioni degli animali e l’apporto nutritivo bestiale al corpo umano che deve prepararsi attraverso la purificazione dei centri vitali l’ultimo passo che rappresenta la giusta trasfigurazione per entrare in piena luce nel regno di Dio.
L’organismo deve attuarsi praticando il regime vegetariano per evitare le uccisioni degli animali e l’apporto nutritivo bestiale del corpo, che deve prepararsi attraverso la purificazione dei centri vitali l’ultimo passo che rappresenta la giusta trasfigurazione per entrare in piena luce nel regno di Dio.
 
16° Il digiuno mussulmano
Il Ramadan o digiuno mussulmano è il nono mese del calendario lunare islamico, durante il quale Maometto ricevette la prima rivelazione coranica. Santo mese del digiuno (sawm), il Ramadan è uno dei cinque pilastri dell’Islam. Secondo il Corano il digiuno è stato istituito perché in questo periodo tutti i fedeli adulti potessero coltivare la pietà.
La conoscenza del Ramadan è talmente immensa e complessa che mi ha portato a creare quattro pagine... Spero che possano esservi utile per comprende il vissuto di circa 2.100.000.000 persone compongono la Religione più vasta del Mondo, seguita da quella Cattolica, con i suoi 1.200.000.000 devoti all’interno compresi tutti i suoi scismi. - Tutto sul Ramadan ... - Il significato del digiuno Mussulmano ... - Esenzioni e raccomandazioni sul digiuno mussulmano ...  - Le regole del digiuno mussulmano ...
 
17° Il digiuno degli Illuminati
Mikado Nintoku lo chiamava il digiuno degli Illuminati “Keimō shugi-sha no danjiki”, mentre Yuzu Asaph-Kirysuto in arte Gesù il Cristo lo chiamava allo stesso linguaggio antico indiano, perché conservava il suo immortale potere. Il suo nome era ed è ancora Ekadashi.
Eka sta per 1 e dashi sta per 10, cioè 11. L’undicesimo giorno dopo la Luna Piena e la Luna Nuova è il giorno di digiuno ideale secondo la scienza dello Yoga per comprendere ciò che “Noi” Illuminati viviamo nel nostro quotidiano. Durante quei due giorni del ciclo lunare avviene una trasformazione linfatica nel nostro organismo. Il seme maschile (Shukra) viene trasformato in ectoplosma.
Il giorno di Ekadashi l’antenna divina o ghiandola Pineale secerne un ormone particolare che dà un’esperienza mistica a coloro che meditano e digiunano. Naturalmente questa non è un esperienza immediata per chi inizia a praticare, ma sicuramente si potranno sperimentare subito dei benefici fisici e mentali. Quando questo ormone epifisario riesce ad entrare nella circolazione sanguigna provoca uno stato estatico. Tutto questo dipende dalla preparazione psico-spirituale della persona..
 
18° Il digiuno Virtuoso
Questo raro tipo di digiuno viene donato sotto forma di “Virtù” divina durante un’attivazione o trasmissione divina durante un “casuale” incontro con un Illuminato Immortale (vedi Babaji, Gesù, Yogananda e altri), portando la persona ad auto-alimentarsi con doni divini che si liberano all’interno del proprio organismo.
 
19° Il digiuno Cristico
L’uomo deve venire a conoscenza che fino a che non si vive quest’esperienza minima dei 21 giorni di digiuno, nessuno al diritto di farsi chiamare Maestro Spirituale!
I 21 giorni di digiuno, rappresentano tre cicli di vita: ogni ciclo sono sette anni di vita; 3x7=21.
Questi 21 giorni, hanno il fine di purificare totalmente sia il corpo fisico, emozionale, mentale e vivere finalmente e liberamente con quello Spirituale. Dopo e soltanto dopo inizia il cammino della grande iniziazione per eccellenza, quell’iniziazione che nessun essere umano può dare per il semplice fatto che “L’attivazione per eccellenza” è uno “Stato puro di coscienza” che porta la persona a salire la propria “Montagna Sacra” al fine di comunicare direttamente con Dio. Per vivere questo magico momento, bisogna attendere molte vite vissute in terra ( o in altri pianeti) e non ha importanza quale sia il “Sacro Sentiero o Religione” che si pratica, l’importante che si viva l’ultima attivazione che sconfiggerà in un periodo minimo di 21 giorni la materia e lei porta il nome di “Digiuno”.
 
20° Il digiuno liquido vegetariano
E’ bene che veniate a conoscenza che solo dopo aver superato il settimo mese di digiuno liquido avviene l’unificazione con le vibrazioni energetiche del digiuno Cristico e ci si accorge che si è pronti ad “affidarsi” completamente agli eventi che i “nostri Amici Angeli o Signori del Karma o del Destino” ci inviano come prove quotidiane, per poi entrare silenziosamente a vivere ciò che sto vivendo da  23 mesi (18 -10- 2009 al 18-09 2011): Abbandono dell’alimentazione solida, con totale affidamento a quella liquida e divina consapevolezza di alimentare i propri Corpi e centri energetici o Chakra, attraverso la sacra energia di kunda o sessuale attiva al cuore e non più nei bassi mondi* sostenuta e alimentata con l’energia solare, per poi prepararsi ad entrare nell’ultima dimensione che darà il suo buongiorno al 21 mese di digiuno degli Illuminati.
 
 * Basta con questa visione portata che kundalini vive tuttora all’interno del Chakra di Base o Mnuladhara e che bussa in continuazione a Svadisthana o Chakra del sesso. Amici, lei vive al 70% della nuova generazione al centro del cuore e riportarla in basso con le vostre paure significa farla soffrire e arrabiare!
 
21° Il digiuno degli Immortali
I nove anni (2008-17) vissuti sulla catena Himalayana e in particolare in Tibet, Kashmir, India, Pakistan, Mongolia mi hanno permesso di stare a stretto contatto fisico e spirituale con il Sufi Kundalini Fida Hassnain, i Sette Custodi dell'Ordine di Melchisedek, con il Profeta della Pace Yuzu Asaph in arte Gesù il Cristo, con Kirei, componente della Famiglia Imperiale del Giappone, con Mahavatar Babaji di Harykhand, l'immortale Mahamuni Babaji di Badrinath, Re Anirudha e di assorbire il vissuto di Siddharta il Buddha, Mikado Nintoku-tennò, Gandhi, Yoganada, S. Francesco, S. Pio e altri Esseri di Luce... che mi hanno donato una consapevolezza divina superiore e fatto comprendere con chiare parole che dal 21 settembre 2012, il mio Corpo di Luce si alimenta di pura energia e altrettanto fa il mio corpo fisico... Questo processo mi ha permesso di dichiararmi Cittadino di Shamballah e di vivere il seguito come suo Messaggero... e lo sarò fino alla fine dei tempi...
Gli Illuminati della Nuova Generazione da Me stimolati a trovare il coraggio di guardarsi allo specchio e dire: IO SONO, ci nutriamo solo d’Energia Solare che è quella proveniente dal Cuore di DIO.
 
                                                         
                                                                                     Permettetemi di presentarvi quattro importanti Immortali che fanno parte integrali della mia esistenza:
                                                                     Mio Fratello Joseph in arte Gesù il Cristo, Mikado Nintoku, Mahavatar Babaji di Harikan e Mahamuni Babaji di Badrinath...   

Importantissimo

Ragazziiiii, date retta a Mikado Francescoji che ha vissuto l'esperienza di 20 dei 21 (sono al 70% all'interno del 21° ....) digiuni qui descritti, per poi arrivare a dirvi, anzi, pregarvi di non fare i sciocchi nel fare l'11° o digiuno secco senza controllo o di non bere acqua durante qualsiasi digiuno che volete fare...

 

Perché?

Per il semplice motivo che dona vita al 75% del cervello...

... che regola la temperatura corporea...

... che trasporta l'ossigeno e i nutrienti alle cellule...

... che aiuta a trasformare il cibo in energia...

... che è 83% del sangue...

... che elimina le tossine...

.... che è il 21% della forza dello scheletro...

... che  protegge gli organi...

... che lubrifica le articolazioni...

... che è il 75% della massa muscolare...

... che aiuta il corpo ad assorbire i nutrienti...

.... che aiuta la respirazione...

                                                                                                                         

                                                                                                                                

 Potrei andare avanti all'infinito... ma permettetemi di dire che l'acqua è VITA dentro e fuori di noi!!

                                                                                                                                                                       

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