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La Terapia dell'Aloe
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"Una delle piante di Aloe Arborescens e Vera di Mikado Francescoji..."
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Era il 18 Ottobre
1967, giorno del mio 12° compleanno, mio padre Paolo Boemi
("Guaritore di Campagna"...)
mi portò ai
giardini di Piazza Vittorio (Roma) e mi disse: “Francesco,
(nasco come "Guaritore di Campagna" con in aggiunta il dono divino di
essere un Mikado...)
questa è una
pianta che ci tramandiamo per lunghe generazioni, lei si chiama Aloe e
questi sono i suoi segreti che custodiamo gelosamente da lunghe generazioni…
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Sappi un giorno
trasmettere il suo pieno potere di guarigione taumaturgica a chi è intorno a
te…”
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L’Aloe: La pianta di Yuzu Asaf, di Mikado Nintoku e Mikado Usui ...
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L’Aloe fu scoperta
in Giappone verso il 1955 dai gesuiti spagnoli ( miei antichi, ma cari
amici….) .
Essendo persone estremamente colte e con grandi conoscenze della medicina,
trovarono le prove del suo antico rapporto con il più grande Imperatore della storia
del Paese del Sol Levante: Mikado Nintoku-tennò...
- I
Gesuiti avevano letto i testi greci e romani nei quali si descrivevano le sue
proprietà e portarono piante dai monasteri dell’Andalusia, dove si coltivava
assiduamente per poi trapiantarle in tutte le colonie d’America e Africa...
- I Gesuiti
convertirono anche gli Indiani che chiamarono l'Aloe la pianta di Gesù, si crede che
estesero le coltivazioni e l’utilizzazione di questa pianta attraverso tutta
quella zona che ora chiamiamo America latina, arrivando fino al sud degli
Stati Uniti...
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Narra una leggenda
che si racconta ancora oggi in Giappone, che il “Taumaturgo (operatore di
miracoli…)” Usui, colui che era il “Mikado (Custode dell’Alta Porta…)” del
Giappone, girava in mezzo ai contaminati dalle radiazioni della bomba
atomica, curandoli con una crema gelatinosa che aveva estratto dall’albero del
suo Immortale Maestro Kirysuto ossia Gesù:
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“…Venite a me, ma
soprattutto venite con fede attiva. Lasciate che attraverso questo divino dono
(Aloe…)
dei miei amati Mikado Nintoku e dal Salvatore Kirysuto hanno estratto dal
loro “personale
Albero…” sia sconfitto il fuoco che è in voi
(radiazioni della bomba atomica)…”
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La leggenda diventò
realtà, a
tale punto che la Scienza ufficiale comprovò allora che le patologie degli
abitanti di Hiroshima e Nagasaki che subirono gli effetti delle esplosioni
nucleari e che furono trattati con il gel di Aloe vera, evolvevano più
favorevolmente di quelli trattati con farmaci convenzionali. Questi fatti
svegliarono un grande interesse nella comunità scientifica, che effettuò studi
che certificano le qualità e le proprietà fino ad oggi attribuitegli...
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- L’Aloe vera: una
miniera di sostanze utili
- Vitamine:
A, C, E, dalla spiccata attività antiossidante, e B1, B2, B3, B6 e B12; Minerali:
Soprattutto Calcio, Potassio. Magnesio, Manganese, Rame, Zinco e Selenio; Aminoacidi:
20 dei 22 richiesti dal nostro organismo; Enzimi:
lipasi e proteasi, che aiutano la digestione); Proteine;
Mucopolisaccaridi: Sostanze
dall’effetto protettivo sulla mucosa dell’apparato digerente.
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Regole fondamentale del preparato di
Kirysuto ossia Gesù il Cristo, Mikado Nintoku, Kami, Mikado Usui e Mikado
Francescoji
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Il preparato va eseguito in digiuno e nella fase
di Luna Piena (sul calendario è raffigurata la Luna bianca) o durante la
settimana di Luna Calante.
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Quando si staccano le foglie, bisogna
raccogliersi in preghiera interiore e in comunicazione con la pianta,
chiedendole il permesso di staccare due foglie e che è arrivato il suo momento o
il suo personale "Attimo Fuggente per consegnare
il dono di Dio", all'interno dell'organismo della persona malata o di colui
che vuole prevenire...
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Come si prepara il preparato...
- Il mio
motto è quello di non complicarsi la vita, pertanto non stravolgerò di una
virgola l’insegnamento che mio padre Paolo Boemi mi ha trasmesso a dodici anni
a riguardo dell’Aloe.
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Ingredienti: Due foglie adulte ( come minimo
deve avere 7 anni…), oppure tre foglie piccole, raccoglierle al
mattino o alla sera quando non c’è luce. E’ bene venire a conoscenza che
l’Aloe contiene una sostanza che reagisce al cancro e che, a contatto con la
luce, perde tutto il suo effetto terapeutico o meglio miracoloso...
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Una tazzina di caffè di grappa*.
La grappa ha il compito di aprire e trasportare l’Aloe nei vasi sanguigni non
completamente aperte…
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Mezzo chilo di miele casereccio.
E’ vietato mettere il miele non buono!
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Il miele, dopo che la grappa ha aperto i vasi
sanguigni ha il compito di depositare la sostanza di Aloe nei posti più
impensabili…
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- * Una
moltitudine di "Incoscienti", non si rendono conto del male che fanno se
non domandano prima di fare il preparato se la persona a dei problemi con
l'alcol. Se la risposta è si, sappiate sostituire la grappa con la vostra
arte (questa è la vera guarigione spirituale...) e se vi trovate in
difficoltà, chiamatemi: 0774 343422 - Cell. 389 0101333...
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Come si prende
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Per uso di prevenzione: Un cucchiaio
da minestra dopo i pasti principali...
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Per chi è malato gravemente:
Due
cucchiai
prima della colazione, due prima del pranzo e due prima della cena...
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Importante:
Naturalmente il preparato va preso a digiuno
o meglio 15 minuti prima dei pasti...
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